Molte persone si dilettano a utilizzare la barca per scopi ricreativi, per dei momenti di relax con la famiglia, per poter godere della libertà del mare ci serve una barca. Quando ci accingiamo a comprare una barca siamo molto più cauti di quando dobbiamo fare la stessa cosa con un’auto, questo perchè le dimensioni, le forme e le prestazioni di una barca sono agli antipodi l’una dall’altra, molte sono le domande che sorgono spontanee ecco una guida per non farsi fregare.
Scegli il tipo di barca che intendi acquistare
La prima cosa da fare al momento dell’acquisto di una barca usata è scegliere quella che più fa al caso nostro. Per prendere una decisione bisogna prima stabilire per cosa si intende usarla: una gita, per andare a pesca, per gareggiare.
In base all’utilizzo è possibile farsi un’idea della barca da acquistare e confrontare i vari modelli e prezzi che il mercato offre.
Cosa chiedere al rivenditore?
Se hai individuato la barca di tuo interesse, puoi contattare il rivenditore per fare alcune domande. La prima cosa da chiedere e sostanzialmente la più importante è il motivo per cui intende vendere la barca; questo può dirci molto sulle condizioni della stessa, perciò è molto importante prestare attenzione al tono di voce e all’atteggiamento del proprietario. Fondamentale è anche informarsi sull’anno di costruzione del motore e dello scafo se vi sono più anni di differenza vuol dire che il motore è stato sostituito. Altre domande che puoi fare sono quelle riguardanti la manutenzione della barca, se ha navigato in acqua salata oppure dove viene conservata in inverno se l’interlocutore è il primo proprietario e le riparazioni che lui ha fatto. Se la barca non ti interessa non perdere altro tempo inutilmente altrimenti, prendi un appuntamento col rivenditore per vedere in prima persona le condizioni della barca a motore usata.
Cosa controllare?
Quando andiamo a vedere la barca la prima cosa che controlliamo sono i difetti visibili, se ci sono riparazioni evidenti, le condizioni in cui viene tenuta: se vi è incuria nelle condizioni dello scafo e dei rivestimenti probabilmente sarà lo stesso per quanto riguarda il motore. Se vi è incoerenza tra ciò che il rivenditore ha detto al telefono e ciò che vedi è meglio lasciar perdere. Se avete la possibilità di farti accompagnare da un amico più esperto di voi in materia di barche è il momento giusto per chiamarlo.
I costi.
Il prezzo di una barca a motore è molto variabile; considerate che una barca perde il 50% dopo il primo decennio. Quello che dovete considerare non è solo il prezzo d’acquisto ma anche il costo di un’ eventuale refit e della manutenzione annuale. I maggiori costi di manutenzione riguardano generalmente il motore e le sue parti, circa ogni 20 anni andrebbero sostituite interamente o ricostruite nelle parti più usurate.
La grandezza della barca è la variabile che più influisce sul prezzo non solo d’acquisto ma sopratutto di manutenzione. Molti si lasciano abbindolare dalla comodità delle dimensioni per poi dover vendere la barca perchè non possono permettersi di mantenerla. I costi salgono terribilmente all’aumentare delle misure della barca.
Per quanto riguarda poi il design della barca quelle in legno con il ponte costruito in teak certo sono molto più belle ma anche più costose da mantenere, tenente conto che necessitano di continua manutenzione e devono essere sostituiti ogni 15 massimo 20 anni.
Uno dei consigli più importanti è quello di provare la barca in mare per rendersi conto delle qualità effettive della stessa, se il venditore si rifiuta evidentemente la barca ha difetti molto gravi e non conviene acquistarla; fate attenzione se entra acqua, se il motore fà fumo, sono segnali che ci sono dei difetti.
Arriverà il momento di trattare sul prezzo, in questo caso in base ai difetti evidenti sulla barca possiamo cercare di ottenere un piccolo sconto, proponendo il pagamento di un anticipo in contanti il rivenditore potrebbe essere ben disposto a ritrattare sul prezzo e concludere velocemente l’acquisto. Se deve estinguere un debito con i soldi della vendita puoi cercare di offrirgli di meno, se invece la vende per sostituirla con un altro modello sarà difficile ottenere un prezzo più basso.
Se il prezzo è superiore al suo valore reale, lasciate stare, potete trovare molte altre occasioni. Prendetevi del tempo per pensarci senza fretta; una barca buona si vende da sola.
A prescindere dal vostro budget la cosa più importante su cui non bisogna risparmiare è la sicurezza, giubbotti di salvataggio, salvagenti, estintore e fuochi a mano..Una volta acquistata la barca è il momento di imparare come si fà la manutenzione, trovare un posto dove conservarla durante l’inverno, il rimessaggio invernale è importante ma potete provvedere da soli seguendo le indicazioni dei manuali, ad esempio una cosa molto importante è lavare la barca con acqua dolce se è stata in mare, staccare la batteria e controllare che non diventi la dimora di ospiti indesiderati come i topi. Dovrete munirvi di un carrello oppure un gancio di traino per provvedere agli spostamenti e avere una buona dimestichezza con le manovre per evitare incidenti. Per le imbarcazioni 40 cavalli a benzina non è necessario una patente in Italia, ma è consigliabile dare uno sguardo alle norme nautiche, studiare un manuale per prendere la patente nautica per non incorrere in spiacevoli incidenti o prendere delle multe.