Matrimonio a Napoli: la nuova tendenza, il ricevimento in ville private.

Un matrimonio a Napoli è una faccenda di famiglia, si fanno le cose in grande e si mangia dalla mattina fino alla sera. Al di là di alcuni eccessi pacchiani che si sono visti qualche volta in tv e che sicuramente rappresentano una minoranza della popolazione, dedita più alla dimostrazione del proprio status piuttosto che a celebrare un momento felice con i propri cari, c’è da ricordare (purtroppo) che Napoli non è solo questo e che i matrimoni in questa splendida città possono essere anche tra i più belli, eleganti e divertenti che si possano trovare nel nostro Paese.
Innanzitutto un matrimonio napoletano vuol dire cibo. In realtà quasi tutti gli eventi più o meno importanti di Napoli comportano del cibo. Un pasto napoletano, specie se preparato per le persone care, è abbondante, ricco di ingredienti e di solito lascia i suoi commensali pieni da scoppiare, ma assolutamente soddisfatti. Senza contare che per chiunque, ma soprattutto per i napoletani, un matrimonio è un evento importantissimo e come tale deve essere condiviso con tutti, quindi non solo parenti e amici, ma spesso anche un gran numero di colleghi e lontani parenti. Perciò, la maggior parte delle volte che si organizza un matrimonio a Napoli, serve un sostanzioso investimento iniziale, fatto di buon cibo, vino a volontà, una location spaziosa, tanta musica e tanta allegria.
Una tradizione poi tipica di Napoli (e di molte altre città d’Italia, soprattutto del sud) è quella della serenata, che viene cantata la sera prima del matrimonio dallo sposo con l’aiuto dei suoi amici o di suonatori professionisti sotto il balcone della fidanzata. Se lei accende le luci e si affaccia dal balcone vuol dire che la sua risposta all’idea di sposarlo è sì e a quel punto tutti i presenti sono invitati dal padre di lei a partecipare ad un piccolo rinfresco organizzato apposta per l’occasione (giusto perché per l'appunto il cibo non manca mai a Napoli!).
Generalmente la parte più difficile dell’organizzazione di un matrimonio a Napoli è la scelta della location in cui allestire il ricevimento di nozze. La struttura scelta deve essere in grado infatti non solo di ospitare tutti gli invitati nei suoi ampi spazi interni nelle belle giornate estive, ma deve anche prevedere una sorta di piano B in caso di freddo e maltempo. Inoltre, se la location non dispone di una cucina abbastanza grande è necessario che essa abbia almeno un servizio catering di fiducia da consigliare alla coppia di futuri sposi. In una città come Napoli, con i suoi spettacolari panorami e i suoi splendidi tramonti, l’ideale è cercare una struttura che abbia un balcone, in modo da potersi godere la vista con i propri cari.
Una nuova tendenza che negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede, ideale sia per chi vuole un matrimonio in un contesto tranquillo e isolato che per chi intende organizzare un ricevimento privato molto glamour e magari in una struttura con piscina, è quella di prenotare per una giornata (o meno) una villa privata. Il vantaggio di una villa è evidente: oltre alla bellezza estetica di una struttura del genere c’è l’innegabile vantaggio dell’indipendenza, per cui si può scegliere e gestire personalmente il servizio catering (ma ovviamente si può anche utilizzare la cucina per preparare insieme alla propria madre e futura suocera dei tipici piatti napoletani), l’allestimento degli ambienti interni ed esterni, la musica (che se la villa è isolata può essere suonata fino a notte inoltrata) e tanto altro ancora.

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