La Polinesia è conosciuta in tutto il mondo per la bellezza delle sue acque e la sua natura incontaminata. Tuttavia, questo splendido Paese è fatto anche di tradizioni millenarie, un fascino irresistibile e una cultura ricchissima. Chi ha la fortuna di fare un viaggio in Polinesia, magari sapientemente organizzato da un’agenzia specializzata nel settore come Travel Design a Roma, ha la possibilità di scoprire una popolazione accogliente e mille aspetti di una cultura variegata, fatta anche di tradizioni culinarie succulente e molto curiose. La cucina polinesiana è il risultato di contaminazioni differenti che combinano tra loro ricette francesi e cinese e perfino qualcosa di italiano. Una cucina leggera e molto gustosa, che utilizza prodotti tipici di questa terra e metodi di cottura anche molto diversi tra loro per origini e nazionalità.
La cucina polinesiana, i piatti tipici
In genere i piatti tipici della cucina polinesiana vengono cotti dentro alcuni forni particolari, costruiti praticamente nel terreno e fatti di foglie e pietre. Qui il cibo viene messo in cottura per moltissime ore e ricoperto con la terra. Questi forni così singolari sono chiamati “himaa” e vengono utilizzati per preparare moltissimi piatti della cucina tipica polinesiana, a cominciare dallo stufato di maialino da latte, o di pollo. Tipicamente polinesiano è anche il pesce e un piatto chiamato “po’e”, composto dalla frutta e servito assieme al dolcissimo latte di cocco. La cucina della Polinesia è composta soprattutto da pesce di tutte le varietà, dai crostacei al pesce più grande fino ai frutti di mare, specie presenti nell’Oceano Pacifico, e portate in tavola assieme al riso e a salse gustose sempre a base di latte di cocco. Tra le specie più originali di questa zona ci sono il pesce pappagallo, ma anche il luccio e naturalmente il salmone. Quest’ultimo si mangia anche crudo ad esempio in un piatto chiamato “fafaru”, dopo essere stato marinato nell’acqua del mare per qualche giorno. Nella “kokoda” il salmone viene sempre servito crudo ma con il limone.
Il cibo polinesiano, non solo pesce
La cucina polinesiana non è fatta soltanto di pesce, c’è anche la carne cotta soprattutto arrosto sulla brace e moltissima frutta esotica, di cui l’arcipelago è ricchissima. La frutta viene usata sia come drink che per accompagnare il cibo principale, regalando sempre un tocco dissetante e vitaminico. Poi ci sono i cosiddetti tarna, ma anche i pompelmi, il mango, il lime, le banane e la papaya. A proposito di drink, in Polinesia si possono assaggiare anche molte birre locali davvero sorprendenti.